La stanza dello scirocco
Estate 2013. Ero in vacanza in Sicilia, precisamente a Marettimo...percorrevo una delle strette vie del paese tornando verso casa quando all'improvviso, proprio mente passavo accanto ad un gruppo di nonnini che giocavano seduti ad un tavolo, una folata di vento scompiglia tutte le carte e le fa volare via.
Per i signori fu una partita annullata, per me una folgorazione! Ho ripensato immediatamente alle parole della mia insegnante di storia del design: “...lo Scirocco è un vento caldo proveniente da sud Est, che soffia frequentemente in Sicilia. E' un vento bizzarro, che procede con forti folate e quando arriva getta tutti nello scompiglio...le carte da gioco e gli animi dei giocatori.”
A questo aneddoto si è ispirato Mario Trimarchi architetto siciliano per disegnare la serie di oggetti La stanza dello Scirocco per Alessi, realizzati in acciaio inossidabile traforato al laser e saldato che ricordano le carte da gioco spazzate via dal vento. Oggetti belli ed affascinati, ancora di più quando si conosce la storia che gli sta dietro. Da quella volta non ho più guardato con gli stessi occhi il cestino per la frutta!
Per i signori fu una partita annullata, per me una folgorazione! Ho ripensato immediatamente alle parole della mia insegnante di storia del design: “...lo Scirocco è un vento caldo proveniente da sud Est, che soffia frequentemente in Sicilia. E' un vento bizzarro, che procede con forti folate e quando arriva getta tutti nello scompiglio...le carte da gioco e gli animi dei giocatori.”
A questo aneddoto si è ispirato Mario Trimarchi architetto siciliano per disegnare la serie di oggetti La stanza dello Scirocco per Alessi, realizzati in acciaio inossidabile traforato al laser e saldato che ricordano le carte da gioco spazzate via dal vento. Oggetti belli ed affascinati, ancora di più quando si conosce la storia che gli sta dietro. Da quella volta non ho più guardato con gli stessi occhi il cestino per la frutta!